La notizia più della vigilia di Misano è il quasi forfait di Charpentier. Il generale della Supersport si è fatto male a BRNO, frattura della clavicola, e così non dovrebbe prendere il via! Da un certo punto di vista, quello della competitività e dello spettacolo, l’assenza del campione- dominatore garantirà una gara incerta nella quale è difficile fare un pronostico.
Le due Yamaha Germany sono pronte a cogliere la palla al balzo e perché no mettere in cantina la prima e forse unica affermazione stagionale. Dopo avere visto da dietro la Honda per cinque gara nella sesta la tendenza può invertirsi. Ma per Curtain e Parkes non sarà certo un compito facile. I nostri scalpitano a partire da Roccoli il più in forma del momento che in sella alla R6 preparata da Lorenzini è pronto a centrare il podio e perché no qualcosa in più. Anche Vizziello parte con propositi bellicosi e Gianluca a Misano potrebbe ripetere l’exploit di Monza facendo però meglio in gara. Da non sottovalutare nemmeno Sanna. Il campione italiano ha l’occasione giusta per fare bene. Guiderà la Honda CBR di Fujiwara, infortunato, mezzo che conosce visto che nell’italiano corre con la moto di Tokyo preparata dal Megabike, inoltre a Misano Simone va forte come dimostra il vecchio record della pista che gli apparteneva, risalente al 2003.
E poi c’è Corradi. Alessio non è certo in forma: il gomito infortunato a Monza fa male e non ha forza, ma conoscendo il folletto di Langhirano c’è da giurare che per la gara di casa qualcosa cercherà di inventare.