:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
25/06/2006
Pitt vince gara 2 dopo uno spettacolo infinito!

Questa è Superbike! Emozioni a non finire, colpi di scena e sorpassi senza complimenti! Una seconda manche da cineteca ha congedato con il sorriso sulle labbra il pubblico di Misano. Ha vinto meritatamente Pitt al primo centro nella massima serie. Ha combattuto come un leone, ha tenuto a bada gli scatenati Toseland e Bayliss festeggiando a braccia alzate. Un bel successo quello di Pitt. Che fosse pronto per una grande gara da protagonista assoluto si era visto in prima manche e così nell’intervallo due modifiche e tanta convinzione gli hanno regalato forse l’affermazione più bella della carriera.
Troy Corser era primo quando è andato per terra. Davanti a tutti cercava di allungare ma una frenata troppo aggressiva gli ha tolto ogni sogno di gloria. Il morale sotto i tacchi e una maledizione quella di stare lontano dal gradino più alto del podio sempre più grande. Ma i colpi di scena erano solo all’inizio, infatti dopo a scendere dall’Olimpo è stato Bayliss. Il leader del mondiale si è sbarazzato degli avversari e poi è arrivato in scia a Pitt e Toseland che stavano lottando. Qualche scaramuccia e poi la scivolata al Carro. La moto non si è spenta e così Troy è ripartito chiudendo dodicesimo e lasciando per strada il nono sigillo consecutivo che equivale lasciare a Edwards il record di manche vinte consecutivamente.
E infine è toccato a Toseland uscire di scena, ha concluso ottavo, con un dritto spaventoso alla terza del Carro. Ha fatto i numeri da giocoliere, è stato in piedi ma ha dovuto dire addio a una vittoria che meritava dopo quanto fatto vedere nelle due manche. Ha guidato con grinta e cattiveria. Uno spettacolo vederlo uscire di traverso dal Cruvone. Lui non ha il controllo di trazione ma il gas non lo ha mollato un secondo. Grande! Da ammirare la sua guida stupenda in una Superbike di alto livello.
Il secondo posto è andato a Barros. Il brasiliano ha marciato come un treno, ha rimediato a una partenza non perfetta come sempre, e infine ha macinato gli avversari. Ha lottato con Haga e Walker per poi staccarli e andarsi a prendere un podio tanto meritato.
E il podio lo meritava anche Walker. Chris ci ha provato, ha lottato e fatto impazzire la sala stampa ma alla fine la meglio l’ha avuta Haga alla fine di un duello meraviglioso fatto di sorpassi al cardiopalma.

Un plauso lo merita Michel Fabrizio autore di una prestazione maiuscola. Michel ha recuperato dalle retrovie andando a cogliere il sesto posto al termine di 25 giri da protagonista. Non ha un mezzo all’altezza degli avversari ma il gas lo da da primo della classe e questo risultato esalta e conferma le sue grandi doti di pilota! Bravo!
Lorenzo Lanzi è arrivato subito dietro a Fabrizio ma sinceramente volevamo qualcosa in più. Il talento lui ce l’ha e deve lottare al vertice. Speriamo riesca a sbloccarsi in fretta per poterlo vedere nelle posizioni che gl competono.
Un punticino per Rolfo quindicesimo dal quale ci si aspettava di più dopo una bella prima manche. Sedicesimo Iannuzzo anch’egli autore di una buona prestazione con la Suzuki del team Celani

Visualizza immagine associata
 
TORNA ALL'ELENCO REDAZIONALI
Sito realizzato da New Works Webtech