Vola Curtain sulla veloce e tecnica pista di Brno. L’australiano della Yamaha Germany comanda le danze (2’06”7) dopo la prima giornata di prove, ribadendo l’ottimo feeling con il tracciato ceco. Alle sue spalle il compagno Parkes, staccato di un decimo e mezzo. Una lotta targata R6 che conferma il salto in avanti fatto in termini di competitività.

La prima delle Honda è quella di Simone Sanna, terzo. Il toscano in sella alla CBR del team Megabike conferma il superlativo stato di forma e dopo il secondo posto di Misano si prepara per un’altra prova da protagonista. Si svegli anche Sofouglu, quarto. Il turco in sella alla moto migliore del lotto, quella del Ten Kate, mette in mostra un buon potenziale che potrebbe voler dire ripresa totale sulla pista che lo scorso anno lo vide grande protagonista in Superstock 1000. Dietro al ragazzo della mezza luna spunta il Generale Seb! Rientrato dopo l’infortunio occorsogli proprio a Brno nei test Pirelli, Charpentier ha preso le cose con calma. Nel turno della mattinata è stato tranquillo, settimo, per poi iniziare a forzare nei quarantacinque minuti di ufficiali senza però rischiare nulla. Vedremo domani il suo strato di forma!

Roccoli chiude ottavo dopo due sessioni di assaggio. Massimo appare tranquillo e lavora in vista dell’ora conclusiva di sabato. Dodicesimo è invece Vizziello, che conferma la posizione della mattinata. Bene anche Sanchini quindicesimo a un secondo dalla pole position e davanti a De Angelis al quale la frattura della clavicola rimediata a Monza inizia a fare meno male. Ventinovesimo è invece Corradi, non ancora a posto fisicamente, mentre Zerbo che non ha mai visto la pista di Brno occupa la trentesima piazza. Berta chiude trentasettesimo.


La nuvola di Fantozzi colpisce la Superbike! A due minuti dalla fine quando tutti cercano l’affondo finale montando la gomma da tempo, scende all’improvviso un acquazzone terribile. Tutti nel box e a domani per l’assalto alla pole. Oggi davanti a tutti si piazza Toseland che ferma il cronometro sul tempo di 2’02”1. James ha guidato forte per tutto il turno mettendo in mostra un gran passo gara. Seconda piazza per Nieto che prima del temporale fa in tempo a fare il giro buono e così sorprende Lanzi, terzo, e Haga, che a Brno aveva vinto lo scorso anno! Fabrizio fa i miracoli e nonostante una spalla dolorante, ricordo della MotoGp, si piazza settimo, dietro al redivivo Kagayama e davanti a Walker che era pronto a rientrare in pista con la gomma nuova, ma anche a lui l’acqua ha fatto una brutta sorpresa. Apparentemente in affanno Bayliss, soltanto undicesimo, e ancora peggio Corser, quattordicesimo.
Chili è diciassettesimo e precede Rolfo, mentre Clementi, scivolato in mattinata, è venticinquesimo.