:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
22/07/2006
Kagayama a sopresa nelle ultime prove a Brno

Kagayama beffa tutti! Sessione infuocata quella finale, valida per definire i sedici della Superpole. Il giapponese della Suzuki protagonista per tutto il turno tira la zampata finale poco dopo il tampone fatto registrare da Bayliss e conquista meritatamente la prima posizione provvisoria. Yukio (2’01”779) ridimensiona sensibilmente il compagno Corser che dopo il doppio botto di Misano si prende nove decimi sulla pista che lo scorso anno lo vide trionfatore e uomo della pole.

Seconda piazza per il leader del mondiale Bayliss. Il cecchino della Ducati dopo essere stato in ombra nella prima mezz’ora di prove è entrato e giù il tempo che ti aspetti, 201”783, prima di essere beffato dalla Suzuki numero 71. Bayliss comunque dimostra di avere la situazione sotto controllo. Prima ha provato e testato poi ha sparato il tempo. Era partito bene Lorenzo Lanzi e infatti fino a metà sessione il suo nome è stato nelle primissime posizioni, terzo, per poi retrocedere sensibilmente fino all’undicesimo posto senza più riuscire a ritoccare il suo tempo.

Toseland da parte sua ha dominato per quasi tutta l’ora per poi cadere nei minuti finali. Per lui il quarto posto provvisorio con il crono di 2’02”2. James non sembra comunque preoccupato visto l’ottimo passo gara messo in mostra. E il pilota della Honda Ten Kate è stato beffato da un superlativo Nieto. Lo spagnolo del team PSG1 è andato come un treno e in due giri ha rimontato posizioni su posizioni. Da settimo, Fonsi è passato terzo mettendo così in riga gli agguerriti compagni di squadra che seguono al sesto, Walker, e settimo posto, Laconi. Insomma la lotta per i due posti del prossimo anno fanno proseguire un bel derby di verde colorato.

Casa Italia, Lanzi a parte, vede il prepotente ritorno del binomio DFX. Fabrizio nonostante una forma fisica non al top conclude dodicesimo a un secondo e uno dalla pole! Non male! La sua grande ascesa continua. E poi non dimentichiamo Chili. Frankie finisce quattordicesimo ed entra in Superpole, un risultato eccellente se consideriamo il grave infortunio patito ad aprile e il già dichiarato ritiro dalla corse.

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