Botti da orbi, colpi di scena, Kagayama torna alla vittoria,ma la stella più grande di gara1 a Brno è Michel Fabrizio! Il romano è andato come un treno, un passo allucinante che dalle retrovie iniziali con un forcing da urlo lo portano sul terzo gradino del podio dopo aver beffato prima Nieto, poi Pitt all’esterno, Corser e infine Haga. L’uragano Mich ha passato il giapponese della Yamaha nel suo punto forte la staccata, Nitro ha cercato la risposta ma davantio a sé ha trovato la CBR di Michel che non ha lasciato scampo. Un podio strameritato, negli ultimi giri era il più veloce in pista, che conferma la sua grande crescita.
Kagayama ha vinto meritatamente. Prima ha seguito come un’ombra Toseland poi lo ha passato con facilità e se ne è andato via tranquillo. Una bella prestazione a coronamento di un week end da protagonista. Tosleand ci ha provato ma nulla ha potuto, peccato!

Gara nera per la Ducati. Al via Pitt e Bayliss sono entrati in collisione, sbandano, in mezzo ai due passa Laconi che viene urtato e con sé nella ghiaia si porta il leader del mondiale. Una maledizione quella di Bayliss. In questo girone di ritorno, a partire da gara2 di Misano, Troy pare soffrire un po’ di sfortuna. Lo attendiamo in gara2 prima di dare giudizi. Lanzi da parte sua ci ha provato ma è dovuto rientrare ai box. Peccato.

Corser ha chiuso quinto senza colpo ferire, Nieto sesto che nella seconda parte di gara ha rallentato il ritmo. Dietro di lui il compagno Walker. Merita un applauso Chili, decimo alla fine di una bella rimonta e di una bagarre tutto sangue con Nakatomi e Abe che lo hanno preceduto in volata. Dodicesimo invece Rolfo, dodicesimo, mentre Iannuzzo ha conquistato due punti preziosi per il morale. Un punticino anche per il bravo Clementi che dopo tanta sfortuna torna a sorridere. Sedicesimo Borciani dopo avere sofferto l’avvio di gara.