:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
04/08/2006
Bayliss e Sofouglu in pole provvisoria a Brands Hatch

Il ruggito del leone non si è fatto attendere. Dopo tre manche negative, Bayliss ritorna a menare le danze fin dalle prime prove del venerdì. Il cecchino della Ducati è infatti andato come un siluro fin dalla sessione mattutina, ma è stato nel pomeriggio che Troy ha dato l’affondo e ristabilito le distanze da coloro che lo davano in crisi. Alle spalle della rossa 999 numero 21 si piazza Corser, anch’egli in grande spolvero su un tracciato che ama. Lo scorso anno qui a Brands Hatch diede vita a due manche meravigliose. Completano la prima fila virtuale, Haga e Pitt che confermano l’ottimo momento del team Yamaha Motor Italy. Va forte anche Muggeridge che ritorna a graffiare, quinto, nonostante una caduta, mentre Toseland occupa l’undicesima piazza.
Chi invece cresce è Walker, sesto, e Xaus, subito dietro e staccato di sei decimi dalla pole. Tommy Hill conferma il suo buon feeling con le prove e infatti è otavo. Dopo l’exploit di Silverstone il pilota della Yamaha Virgin occupa una bella posizione anche sul toboga di Brands Hatch.
Dopo la doppietta di Brno, Kagayama è al momento soltanto nono e precede Lanzi che ha utilizzato il tempo per ottimizzare il suo rendimento con la Ducati 999. Tredicesima piazza per Fabrizio un po’ in alto mare nella messa a punto del mezzo. Mare aperto per Barros, soltanto sedicesimo, e sempre più lontano dalla vetta a cui aspira.

Supersport:

Guarda chi si vede! Sofouglu! Il turco del Ten Kate piazza la zampata a una decina di minuti dalla fine e mette in riga Curtain, Charpentier e Crutchlow, wild card veloce.
Kenan già veloce a Brands Hatch ai tempi della Superstock conferma il buon feeling con il saliscendi anglosassone dà prova di grande forza in questo venerdì nel quale, come da promessa, rispunta Charpentier che si piazza a un decimo dalla pole. In mezzo alle Honda bianco- blu ecco la Yamaha di Curtain rimasto in testa per quasi tutto il turno a suon di giri veloci. Quinto è Parkes mentre Camier, osservato speciale della Honda, al debutto iridato si piazza sesto e precede il nostro Roccoli. Bella prestazione di Nannelli che sulla Ducati del team Caracchi occupa l’undicesima posizione. Dopo otre un anno di lontananza dalla bicilindrica, il toscano ha avuto qualche problema tecnico ma si è subito messo in luce. Lo attendiamo domani per un ulteriore passo avanti.

 
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