Parkes ci prende gusto a Brands Hatch. L’australiano della Yamaha Germany dopo la perentoria pole position del sabato fa una gara senza sbavature e vince a mani basse. Perfetto, non sembrava nemmeno lui, fin dal via Broock da subito mette un piccolo margine tra sé e gli inseguitori. Un passo inavvicinabile e la seconda vittoria della carriera è servita Con Parkes davanti, la lotta per la seconda piazza ha catalizzatom l’attenzione del pubblico. Prima ci ha provato Charpentier a tenere il ritmo, poi il francese con il passare dei giri è indietreggiato, dal tredicesimo giro, per i postumi della caduta di Brno e ha dovuto lasciare strada al compagno Sofouglu ancora una volta positivo e a Curtain. A tre giri dalla fine la svolta. Curtain passa Sofouglu e con i denti lo tiene alle sue spalle fino alla bandiera a scacchi. Una doppietta Yamha che rilancia totalmente il campionato grazie al quinto posto di Charpentier e dunque vantaggio sprecato e prima piazza per due, condivisa ora con Curtain. Harms ha invece concluso quarto una gara in rimonta e per Chambon, settimo. Il migliore degli azzurri è Nannelli, ottimo settimo, al debutto stagionale sulla Ducati 749. Dopo un week end denso di problemi, il Nanna in gara ha rimontato dalla quindicesima piazza contendendosi il sesto posto con Chambon e precedendo Roccoli che a sua volta ha perso la volata per due decimi. Due punti per Sanchini, quattordicesimo, alla fine di una buona gara. | |