Bayliss ritorna in pista bello motivato e mette fin dalle prime prove le cose in chiaro. Andare via da Assen domenica sera con una leadership ancor più consistente. Il pilota della Ducati dopo il miglior crono ottenuto in mattinata, nelle prime ufficiali ha abbassato il suo limite ulteriormente, fino a 1’39”3, ben un secondo e tre meno della mattinata. In seconda piazza compare alla grande Lanzi. Le vacanze hanno fatto bene a Lorenzo per arrivare concentrato in un rush finale che per lui ha il sapore di una rivincita su una stagione altalenante e in caso di buoni piazzamenti di una conferma quasi sicura. Tornando alla giornata da dire che Lanzi ha svolto un bel turno. Si è prima concentrato sulla messa a punto e poi a sparato il tempo ritrovandosi a mezzo secondo dalla pole, per lui un ottimo 1’39”8 e unico insieme a Bayliss ad abbattere il muro del 39.

Terza piazza per uno sfavillante Fabrizio che mette in riga tutti i piloti Honda. Michel una mattinata di attesa ha vissuto un grande pomeriggio e il tempo di 1’40”1 lo colloca davanti a Toseland e Barros che rispetto alla mattinata ha fatto un passo indietro.
Arrancano le Kawasaki, il migliore è Laconi undicesimo, e scompare Corser addirittura dodicesimo battuto da Kagayama, settimo. Anche Neukirchner non brilla al primo assaggio ufficiale con la Suzuki del team Alstare non va oltre il ventiseiesimo posto. La sua stagione proprio non decolla.