:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
27/09/2006
Tutti a Imola per un week end di passione

Imola di rossa vestita domenica per attendere l’incoronazione del re 2006, quel Troy Bayliss partito in tromba a inizio stagione per poi perdersi nella seconda parte, sul Santerno potrebbe mettere fine al discorso titolo. Gli avversrai non hanno approfittato del rallentamento del canguro e così su una pista indigesta al campione della Ducati ecco aprirsi le porte del secondo iride. Ma Imola non sarà solo Bayliss, gli avversari ci sono e scalpitano a partire da Haga e Toseland che nonostante qualche alto e basso hanno sempre svolto il ruolo dei protagonisti, così come attendiamo Pitt, Barros, Kagayama e Corser per un finale ad alta tensione e perché no due gare da presentare in ottica mercato visto che i posti di alcuni traballano e la ricerca della squadra di punta per il 2007 è affare complicato.

Ma oltre alla sfilza di piloti stranieri i nostri Fabrizio e Lanzi potrebbero fare le cose in grande. Sempre positivi e veloci all’Enzo e Dino Ferrari, il nostro vivaio è pronto a dare un segnale forte per regalare un finale emozionante rompendo el uova nel paniere ai grandi della categoria. Per Lanzi Imola e Magny Cours significano anche 2007 perché il pilota non più sicuro di tenere il posto deve tornare a graffiare per riprendersi totalmente e preparasi al nuovo campionato più in forma che mai e fare dimenticare il 2006 passato sottotono non certo per colpa sua, bensì per i gravi problemi familiari che hanno inciso parecchio.

Fabrizio invece può solo confermare l’ottima stagione corsa e a Imola il podio non sarà certo un’utopia. Michel va forte e sicuro della riconferma, ci mancherebbe altro, può andare all’attacco concludendo così alla grande un 2006 che lo ha visto grande protagonista. Tre podi e un potenziale sempre in crescita. E se fin da subito la squadra lo aiuterà nella messa a punto potrebbero essere dolori.

Insomma domenica potrebbe fare capolino quel finale meraviglioso del 2003, ai tempi della Stock, con Michel e Lorenzo in lotta fino all’ultima curva. Che spettacolo!

In Supersport Curtian per cucirsi addosso i galloni del campione del mondo dovrà precede Charpentier. L’australiano a Imola può realizzare un sogno che fino a Misano era un qualcosa di inarrivabile e che invece il fato gli ha regalato a 40 anni. Il pilota della Yamaha ha vissuto una seconda parte di stagione entusiasmante mentre il campione in carica soffre e dopo l’errore del Lausitz Seb per tornare a sperare e sorridere deve salire sul podio, cos che non gli riesce da Monza, e giocarsi tutto a Magny Cours. Ma di conto ha un avversario combattivo e pronto a fare sua l’occasione della vita. Kevin dopo il 2002 con BKM Honda era stato rimandato in Australia e con tre gare magiche nel campionato Issue, corse con una R6 e una R1 standard, in concomitanza con il mondiale a Philip Island nel 2003 gli hanno riaperto le porte del mondiale. E da lì’ è stata un’escalation, alla faccia dei giovani prodigi, e domenica potrebbe veramente chiudere nel migliore dei modi la favola.

I due contendenti potranno inoltre contare su due compagni di squadra estremamente veloci come Sofuoglu, vincitore delle ultime due gare, e Foret terzo a Lausitz e ancora sostituto eccellente di Parkes.

Ma Imola sancirà la voglia di riscatto dei nostri. Nannelli con la Ducati è pronto a una grande gara per confermare la vittoria dello scorso anno, Vizziello e Roccoli sono invece pronti a continuare la loro sfida scalando la classifica, mentre Alesino Corradi torna in pista grazie la team RG che gli ha dato fiducia per queste ultime gare e per sviluppare la R6 in vista di un 2007 da protagonista.

Infine la Stock 1000! E qui lo spettacolo sarà ancor più esaltante. I nostri ragazzi non si risparmieranno certo sulla pista di casa e a giudicare dall’italiano corso domenica scorsa ci sarà da farsi venire le palpitazioni. Polita, il leader, correrà ai ripari: il polso fa male e così dovrà stringere i denti oltremodo per non perdere troppi punti. Di contro Corti, Scassa e Badovini sono pronti ad approfittare dei guai del pirata. Tutti e tre hanno la consapevolezza di potercela fare in primis Scassa carico del titolo italiano conquistato, Corti sempre più veloce e imbattibile e infine Ayrton pronto al riscatto dopo due botte consecutive.

Della partita sarà sicuramente l’australiano Roberts. Domenica scorsa ha corso in SBK con la stock facendoi tempi da primato e così non sottovalutiamo il ragazzo dalla faccia pulita perché al momento è l’unico straniero a poter suonare i nostri.

Infine outsider sicuramente pronti a infiltrarsi nella lotta al vertice saranno Baiocco, in gran crescendo e sempre più conscio delle sue possibilità, Boccolini, grande manetta anche nella 1000, Rocamora e Dionisi.

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