:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
29/09/2006
Charpentier e Toseland in pole provvisoria a Imola

Charpentier ritrova la prima pole provvisoria. Il campione del mondo in carica a Imola fa le cose in grande e dopo il miglior tempo conquistato in mattinata, si conferma nel pomeriggio mettendo in mostra una buona forma fisica, lo stop di tre settimane ha fatto bene! 1’52”842 il suo limite e l’unico a sfondare il muro del 53. Seb precede il compagno Sofuoglu, per domenica si candida come valido alleato, che continua alla grande il momento positivo.
Terza piazza per il leader di campionato Curtain che a differenza del rivale Charpentier al momento non può disporre di un valido aiuto, Parkes rientrato dopo il terribile incidente di Assen è dodicesimo. Completa la virtuale prima fila Nannelli che conferma l’ottimo feeling con il tracciato di Imola, Gianluca nel finale ha dato fondo alle energie con un giro spettacolare.

Vizziello occupa invece la sesta piazza, preceduto da Harm, veloce sull’anello imolese anche nel 2005. Ancora una volta Roccoli prende paga ed è decimo, Massimo non sembra molto tranquillo, italiano docet, e così deve arrancare. Buona invece la prestazione di De Angelis, sedicesimo, dopo una buona sessione. Diciottesimo è Sanchini che mette subito alle sue spalle Cruciali, mentre Corradi al rientro nel mondiale dopo due mesi di stop ha testato la Yamaha R6 del team RG. Alessio è finito trentunesimo patendo l’approccio, ma i segnali sono positivi al di là del risultato.


Superbike: Toseland si conferma in vetta , 1’50”0, e sigla la pole provvisoria del penultimo round del campionato del mondo. Tra le curve cieche di Imola, James, mette a posto nel miglior modo la Honda del Team Kate, e si mette davanti a tutti. Alle sue spalle rispunta Corser che Imola la ama in modo particolare, oltre ad andarci forte si è laureato campione lo scorso anno, che vuole il terzo posto in classifica iridata e mette alle sue spalle un guardingo Bayliss, terzo alla ricerca del miglior feeling con la sua Ducati, pronto per scatenarsi domani. Chiude la prima fila Kagayama che sui millesimi beffa un Barros già positivo da questa giornata di prove.

Fabrizio si conferma il migliore degli italiani, ottavo, e su una pista che adora ha trovato fin da subito un passo egregio e una buona messa a punto del mezzo. Michel infatti è staccato di solo mezzo secondo dalla pole di Toseland, se il buongiorno si vede dal mattino…

Bella giornata anche per Clementi, Ivan dopo il fantastico quinto tempo fatto segnare in mattinata, nel pomeriggio si è confermato uomo da vertice portando la rossa e nera Ducati del team Pedercini al decimo posto pagando sette decimi dalla pole. Alla grande! E attenzione domani, Ivan potrebbe essere una grande sorpresa della gara e finalmente è tornato a essere quello che conoscevamo. E già dalle prime prove si è messo alle spalle gente come Haga, Mugeridge, Lanzi, Walker e Nieto. Soltanto tredicesimo Lorenzo Lanzi. Nel week end che decreterà il suo futuro, l’annuncio della Ducati sulla formazione del prossimo anno è attesa dopo Imola, Lorenzo non è ancora riuscito a esprimersi. Speriamo per domani.

La migliore delle wild card è Brignola. Seppur a terra l’ex campione italiano, occupa la ventesima piazza e bene è andato anche Goi, ventottesimo al debutto in Superbike con la Honda del team Emmebi.

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