Superstock caliente dominata da Scassa e Polita eroico. E’ iniziata così la grande giornata di Imola. I ragazzi della 1000 hanno come sempre regalato uno spettacolo stupendo e una lotta infernale. Ma la bagarre è stata per il secondo posto visto che Luca Scassa ha dominato dall’inizio alla fine mettendo in mostra un passo insostenibile. In seconda posizione un brillante Roberts bravo ad allungare leggermente nel finale e scampare il pericolo Polita –Corti che hanno lottato senza esclusione di colpi finendo poi nell’ordine. Un risultato che premia il leader Polita stoico a stringere i denti e finire terzo con lo scafoide rotto.


Superbike dai toni forti con scampoli di bagarre e poi cavalcata solitaria di Barros che corona così con il primo successo nella sua breve carriera in Superbike la giornata trionfale di Bayliss già campione del mondo alla fine della prima manche corsa giustamente di conserva, accontentandosi del quinto posto, quarto Haga, che ha significato il secondo titolo della carriera. Sul podio a fianco di Barros, superlativo in ogni frangente e spettacolare a prendere il comando dopo sorpassi mozzafiato e involarsi, è finito Toseland bravo all’inizio e poi piegato dall’onda brasiliana. Terzo Pitt autore di un bell’inizio e poi autore di un errore che lo ha costretto a rimontare.

Bella gara di Lanzi, sesto dopo un inizio difficile a causa di un dritto alla variante alta. Fuori invece Fabrizio per un problema tecnico che ha bloccato la sua rimonta. Bravo Clementi, bel tredicesimo e sempre all’attacco.

Supersport:

Ritorna alla vittoria un magnifico Charpentier eche a metà gara prende il comando grazie anche al suo fido scudiero Sofuoglu che chiude il gas. Gli ultimi giri sono una passerella per il duo del Ten Kate. Terzo è Curtain, mai in gara per la vittoria ma attento a non commettere errori forte del vantaggio in classifica. Ora l’australiano ha sedici punti sul generale Seb.

Splendida prestazione di Vizziello e De Angelis che si districano dal gruppo e alla fine chiudono quarto e quinto dopo una gara magistrale. Nannelli causa un dritto da quarto finisce settimo.
Stoico Corradi diciannovesimo al debutto con la Yamaha del team RG che nonostante il forte dolore al braccio batte in volata gli avversari.

Seconda manche Superbike



Bayliss dopo essersi tolto il peso più grande, la conquista del mondiale, si è presentato in pista con tuta e casco raffiguranti i colori dell’iride. E dall’inizio è scappato via facendo gara a sé. E’ stato alle spalle dell’ex carrozziere che la gara è stata movimentata con sorpassi da cardiopalma con prima protagonista Xaus, poi caduto al Tamburello. Poi è stata la volta di Barros arrivato come una furia ha prima fato fuori Pitt con una staccata da mago alla variante bassa, poi ha sopraffatto anche Kagayama. Secondo e con la pista libera il brasiliano ha staccato la compagnia avvicinandosi a Bayliss enza però arrivare all’obiettivo. Il podio è stato completato da Kagayama.
Settimo Lanzi dopo un avvio a rallentatore. Fabrizio ancora una volta è stato vittima di un guasto tecnico nonostante nel giro di entrata abbia cambiato moto. Un punto invece per Rolfo, quindicesimo in rimonta.