:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
06/10/2006
Prime prove a Magny Cours

Supersport:

La sfida continua. Charpentier sulla pista di casa mette il nuovo casco e continua l’opera iniziata a Imola. Fin dal venerdì mette tutti in riga, unico a scendere sotto il 43, e si candida a giocarsi la cintura del campione fino all’ultimo giro. Alle sue spalle il sempre guardingo e veloce compagno Sofuoglu che mette alle spalle il leader di classifica Curtain, caduto nella sessione ufficiale senza conseguenze. Completa la virtuale prima fila Fujiwara che mette alle spalle il sempre positivo Nannelli, quinto sulla Ducati.

Decima piazza per Vizziello e ancora una volta davanti a Roccoli, undicesimo, e Sanna tornato nella mischia grazie alla moto del team Pakalgar, quello che fa correre Paria. Simone al rientro è dunque già protagonista con la Honda. Diciottesimo è invece Sanchini, mentre De Angelis dopo la stupenda gara di Imola ha incontrato qualche difficoltà ed è dunque ventiduesimo. Trentaquattresimo Corradi dopo il buon turno svolto in mattinata.


Superbike:

Si scivola a Magny Cours. Cadono nell’ordine Haga, Lanzi, Martin, Clementi, Bayliss e Brookes, tutti senza conseguenze prendendo così le misure all’insidioso tracciato francese come sempre bello freddo, in termini di temperatura, all’arrivo della Superbike.

A parte gli scivoloni davanti a tutti si piazza Haga bello carico e desideroso di mettere i puntini sulle i su chi sarà il capo squadra. Corser dunque è avvisato. Sarà infatti lui l’uomo della Yamaha insieme al giapponese, unendo così insieme un bel dream team. E pensare che all’ indomani di Imola il coccodrillo era a piedi. Chi inevec ora passeggia è Pitt, peccato perché ha svolto un 2006 alla grande, e in Francia si conferma al vertice con il quarto tempo a soli quattro decimi da Nitro Nori. In mezzo alla coppia diapason spunta Toseland e si rivede nelle zone alte Lanzi, che proprio in Francia vinse l’ultimo round 2005.

Il campione del mondo Bayliss dopo avere vestito a Imola i colori dell’iride ha scontato una scivolata ma nel complesso è rimasto piuttosto coperto, ottavo al momento a mezzo secondo dalla pole, preceduto anche da Corser, Kagayama e Nieto.
Dopo Lanzi il miglior italiano è Fabrizio dodicesimo che precede Chili, diciassettesimo, Rolfo diciannovesimo, Clementi ventesimo e Goi ventiseiesimo.

 
TORNA ALL'ELENCO REDAZIONALI
Sito realizzato da New Works Webtech