:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
07/10/2006
Corser in Superpole, Charpentier mattatore della Supersport

Prove falsate quelle della Superbike. Dopo la copiosa pioggia notturna l’asfalto non si è asciugato completamente e dunque ecco servito un secondo e decisivo turno di prove con solo sei piloti in pista e tutti gli altri chiusi nel box a guardare. Alla fine tutto è dunque rimasto invariato e la Superpole si giocherà tra i primi sedici di ieri.

Supersport:

Charpentier si conferma davanti a tutti. Nell’ultima ora a disposizione sono stati in pochi a migliorare la prestazione di ieri e così poche sorprese nella Supersport dominata dal generale Seb che si migliora e stabilisce il nuovo primato del tracciato di Magny Cours arrivando a 1’45”5. Nessuno come il campione in carica e la concorrenza arranca staccata di ben mezzo secondo. Nel gruppo degli altri il migliore è Sofuoglu che conferma la seconda piazza, non scende però sotto il 43, e si allunga con una bella scivolata prendendo una botta al bacino, nulla di grave comunque. Dietro al duo Ten Kate spunta Parkes. L’australiano della Yamaha Germany appare ristabilito dopo il grande botto di Assen e nonostante non possa prendere l’aereo per i prossimi due mesi, proprio per le conseguenze della caduta olandese, in moto va come u siluro e sulla pista che ha salutato il suo primo successo in carriera, lo scorso anno, potrebbe rivelarsi prezioso per Curtain in vista della sfida titolo di domani. L’attuale leader è apparso tranquillo e saper gestire la situazione ma una mano in più contro l’armata Honda non è certo malvagia. Kevin è quinto preceduto anche da Checa sempre positivo a Magny Cours.

Della pattuglia tricolore il migliore risulta essere Nannelli settimo, fermo però al tempo di ieri, e precede sul filo dei centesimi Roccoli. Dodicesimo è Vizziello, Sanchini quattordicesimo davanti a De Angelis e Sanna. In progressione anche Corradi rispetto alle qualifiche di ieri il folletto ha abbassato nove decimi.

Superpole:

L’ultimo giro tutto o niente della stagione 2006 premia Troy Corser. Il neo acquisto della Yamaha saluta il team Alstare con un giro perfetto, alla Corser per intenderci, e tutti si devono quindi inchinare allo strapotere del canguro che parte a metà nella Superpole e danzando sulla pista di Magny Cours si presenta sul traguardo con un vantaggio abissale. Non sono servite le belle prestazioni di Toseland e Lanzi che in terra francese è grande protagonista e ritorna così in prima fila. Il quarto tempo è invece per Muggeridge che precede un Haga sottotono. Il giapponese dopo due turni da protagonista in Superpole non riesce a trovare la zampata. Il pilota del team Yamaha Motor Italy precede Bayliss che per pochi centesimi ha messo alle sue spalle l’ottimo Neukirchner, arrivato come una furia dalle retrovie.

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