:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
21/02/2007
Qatar anteprima

Sabbia, solo sabbia all’orizzonte dopo avere lasciato la città di Doha. Dopo una buona mezz’ora di cammino intramezzato dal corano cantato mandato in onda dalla radio, si arriva al circuito di Losail. Il paddock nella prima giornata in Qatar appare piuttosto disteso. Tutti i piloti fanno le foto di rito, Biaggi appare e poi scompare di nuovo nel prefabbricato che serve per cambiarsi o fungere da ufficio, vive da solo la pressione dell’inizio. Bayliss dispensa invece sorrisi e strette di mano. Sono i due modi di vivere la vigilia del primo Gran Premio dell’anno che sabato andrà in scena nel Golfo Persico con diretta televisiva su La7 ed Eurosport.
In Superbike oltre ai due attesi protagonisti, Bayliss e Biaggi, da tenere in considerazione per la prima battaglia dell’anno e per il campionato, Toseland con la Honda, Corser e Haga con le nuove Yamaha R1 apparse in forma fin dai test invernali. Outsider di grande peso inoltre i giovani italiani Lanzi e Fabrizio. Il primo dopo un 2006 denso di episodi sfortunati è tornato a volare in inverno e a Doha è sempre andato forte. Da non sottovalutare. Fabrizio da parte sua, vanta un anno da grande interprete nonostante fosse al debutto e quest’anno è atteso a migliorare le prestazioni, soprattutto la costanza, sperando che la sua Honda CBR 1000 sia sempre al pari della concorrenza.
In Supersport vivono invece le speranze dei team parmensi RG e Lightspeed. Il primo ha in Vizziello la punta di diamante che potrebbe fare bene fin dal primo round su una pista che gli si addice e che ama, oltre ad avere dalla sua una Yamaha R6 molto veloce e in crescita costante grazie al grande lavoro dei tecnici del team che stanno facendo un ottimo lavoro di sviluppo e messa a punto confermato dagli ottimi riscontri ottenuti in inverno. Davide Giugliano invece è uno dei giovani più promettenti dell’intero panorama nazionale. Dopo un 2006 da protagonista nella Superstock 600, debutta in Supersport con la Kawasaki del sodalizio gestito da Davide Bulega. Le intenzioni sono fare esperienza ma anche lottare fin da subito per la zona punti piazzando qualche risultato a sorpresa che potrebbe concretizzarsi in Qatar, proprio nell’apertura, grazie agli ottimi riscontri ottenuti nei test effettuati nei giorni scorsi proprio a Losail.
Per il gradino più alto del podio si candidano le due Honda del team Ten Kate, imbattuto da cinque anni, guidate dal campione in carica Charpentier e dall’efficace compagno Sofuoglu. Contrapposto all’armata Honda troviamo le Amaca di Curtain e Parkes, molto veloci in inverno e soprattutto per Curtain dopo avere buttato il titolo 2006, il 2007 potrebbe essere l’anno della rivincita.

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