Venerdì incandescente per la Supersport che in Qatar ha dato vita a un ultimo turno di prove ufficiali giocato sul filo dei centesimi, sinonimo di equilibrio totale, in grado di fare pensare a una gara (scatterà domani alle 13.30 locali, 11.30 italiane) dal risultato non certo scontato. La pole position è andata a Curtain, capace di scendere sotto il record con uno strepitoso 2’02”081 e beffare il campione in carica Charpentier, staccato di un centesimo, Fujiwara e Sofuoglu, tutti grandi protagonisti della sessione e spesso scambiatisi la posizione.
Entusiasma anche la Kawasaki che piazza Foret e Riba a ridosso dei migliori quattro, quinto e sesto, i due compagni di squadra ed è forse questa la notizia più della giornata. La ZXR 600 si dimostra quindi moto in crescita e dunque entra di diritto tra gli outsider di domani, anche se c’è da dire che in Qatar hanno girato durante l’inverno e questo portrebbe costituire un vantaggio.
Scende invece Nannelli addirittura ottavo, dopo un giovedì da leone finito al secondo posto. Roccoli occupa la decima piazza e conferma i segnali positivi forniti nelle libere della mattinata. Bella prestazione per Giugliano, quindicesimo in sella alla Kawa del team Lightspeed non ancora allo stadio finale della preparazione tecnica. Vizziello invece è stato sfortunato nell’ultimo giro lanciato e scatterà quindi dalla diciassettesima piazza dopo un turno passato a lavorare in funzione della gara.

Tempi a parte bisogna notare un fatto piuttosto nuovo per gli ultimi tempi. A parte i primi quattro, un passo avanti agli altri, bisogna notare come i valori in campo siano livellati sia per quanto concerne le moto sia per i piloti. Infatti dal quinto al ventunesimo il distacco è di un solo secondo e sei! La Supersport sta tornando bella, almeno qui in Qatar.