Willy De Angelis ha stretto i denti, ma il dolore ha vinto. Il sanmarinese tornato in pista dopo il brutto infortunio, non riesce ancora a guidare. In mattinata è sceso in pista, nel pomeriggio ha fatto solo due giri, con i guanti di Capirossi dotati di doppio rinforzo alle mani, ma l’esperimento non ha sortito effetto. Speriamo la situazone migliori già da domani.

Andrew Pitt. L’australiano tornato nella mischia delle derivate dopo la parentesi Ilmor e salito due volte sul podio, secondo, nella Supersport a Valencia e Assen, non è in gara a Monza, ma tornerà a Silverstone con la terza Honda del team Ten Kate, questa volta in Superbike, la sua categoria preferita.

Roberto Locatelli. Il forte pilota di Como si è visto nel paddock della Superbike dove si è intrattenuto per alcune ore scambiando parole con diversa gente. Un bel segnale e un Locatelli in progressivo miglioramento anche se il piede sinistro è ancora ingessato.

Ducati 749. Sarà pur vetusta ma le doti di velocità rimangono. Nannelli nel turno di qualifica della Supersport ottiene la stratosferica velocità di 294,6. Il rilevamento è stato sicuramente viziato dalla scia, visto che era in gruppo, ma rimane ancora una volta la prestazione da incorniciare e il merito di Farnè sempre pronto a sfornare bicilindrici da record del mondo.

Charpentier. Il generale Seb è tornato al vecchio casco, quello arancione con la bandiera del sud, come la macchina di Hazzard. Unica variante rispetto al passato è l’effige raffigurata dietro. Ora è presente una caricatura del campione del mondo impegnato ai piatti della console, suo hobby quando non è in pista.

Casco tricolore per Roberto Rolfo. La sua grafica abituale è stata colorata dal bianco- rosso e verde- in maniera molto bella. Roberto continua così la tradizione dei piloti che nel GP di casa trovano una nuova livrea speciale.

Borciani record. Il campione italiano in carica della Superbike, galvanizzato dalla doppietta ottenuta nel tricolore, spinge la sua Ducati 999 fino alla velocità di 321 km/h che diviene il record assoluto, il precedente apparteneva a MC Coy che in Australia, 2004, arrivò a 318.