CAMPAGNANO (RM – 9 giugno) – Si corre oggi (domenica) sul circuito “Piero Taruffi”di Vallelunga (Roma) la terza prova del Campionato Italiano di Velocità, organizzato dal Gentlemen’s Motor Club di Roma e dalla SPORT promotion di Rimini.
Ieri al termine delle due sessioni di prove ufficiali, nelle quali sono stati stabiliti i nuovi giri record per le classi a quattro tempi del CIV, hanno ottenuto le pole position il bolognese Ferruccio Lamborghini (Aprilia) nella classe 125 G. P. Marvic, il pugliese di San Giovanni Rotondo Michele Pirro (Yamaha) nella classe Superstock motociv.com, il riminese Massimo Roccoli (Yamaha) nella 600 Super Sport Rapib Bike e il bresciano Marco Borciani (Ducati) nella Superbike PBR - EK

Lamborghini, già vincitore su questo stesso circuito due settimane fa nella prova continentale della ottavo di litro, ha confermato di trovarsi perfettamente a suo agio sul tracciato laziale e con il tempo di 1’46.893 ha realizzato la pole precedendo di soli 17 millesimi il biellese Gabriele Ferro (Honda – B&B racing) e di poco meno di quattro decimi il romano nipote di Max, Federico Biaggi, in sella all’artigianale Friba. Completa la prima fila, con un ritardo di poco superiore al mezzo secondo, l’attuale capoclassifica del campionato, il romagnolo Simone Sancioni (Aprilia – RCGM).

Si presenta combattuta e incerta come tradizione la Superstock 1000, dove il portacolori del team Italia, Michele Pirro ha realizzato il miglior tempo, fermando il cronometro a 1’40.163 migliorando il sette decimi il record che aveva realizzato nelle libere del venerdì. Il pugliese precede l’anconetano Matteo Baiocco, anch’egli su Yamaha, di una frazione di secondo e il romano della Suzuki - Cruciani moto Ilario Dionisi, di mezzo secondo. Quarto tempo, a sette decimi dal poleman, per l’altro capitolino Terence Toti (Yamaha – De Marco racing). Il capoclassifica del torneo Claudio Corti (Yamaha – team Italia) è quinto, con un secondo di ritardo.

Piloti velocissimi anche nella Super Sport con Massimo Roccoli (1’40.774) che si è migliorato di otto decimi rispetto alle prove di ieri. Il riminese del team Italia ha regolato di mezzo secondo il marchigiano Stefano Cruciani (Honda – Improve Racing) che ha confermando di aver ritrovato la forma di qualche tempo fa e di poco più il teramano Danilo Marrancone, ormai divenuto un volto di primo piano della categoria, grazie all’ottimo feeling trovato con il team sanmarinese (Yamaha – WCR Bike Service).
Quarto crono, a otto decimi esatti da Roccoli, per il lucano Gianluca Vizziello (Yamaha – RG team).

Abbatte il record precedente anche la Superbike, grazie al velocissimo bresciano Marco Borciani che stacca un eccezionale 1’ 39.027. Il campione in carica della classe regina che sta dominando anche la stagione in corso, ha rifilato quattro decimi al pilota di casa Norino Brignola (Ducati – Guandalini) e mezzo secondo al biellese Ayrton Badovini. Il pilota della MV Agusta del team Unionbike Gimotosport, ha realizzato il suo miglior tempo proprio all’ultimo giro del secondo turno delle prove ufficiali, scavalcando il bresciano di Roncadelle Luca Conforti (Honda – Emmebi team). La seconda fila è aperta dall’ex iridato della ottavo di litro Alex Gramigni (Yamaha – 391 racing) che però ha un ritardo abbastanza pesante dal leader del campionato.

Nel Campionato Yamaha la pole della gara principale è stata realizzata dal reatino Danilo Paoloni che ha regolato Brugnara, Petrucci e il leader del torneo Zerbo, i quattro piloti sono racchiusi in un solo decimo di secondo.