Prove roventi, sia per il clima sia per la battaglia infuriata in pista, a Misano in un tracciato completamente cambiato che di fatto ha visto i piloti intenti a carpirne i segreti al più presto per poi abbassare i tempi. Il primo a stendersi sulla nuova pista è stato Claudio Corti, nelle libere della mattinata. Dopo cinque minuti di prove, il pilota di Lorenzini è scivolato alla quercia. Per lui la scheggiatura del capitello radiale, ma sarà in pista senza problemi.

In Supersport lotta ravvicinata. In un secondo figurano venti piloti e lo schieramento provvisorio di partenza è stato rivoluzionato soventemente. Alla fine il migliore è risultato West, scivolato in mattinata, che precede la novità per le altissime posizioni, Jones. L’inglese sulla bianca Honda di Ekerold migliora di gara in gara e oggi ha dato una bella zampata, mettendo alle sue spalle gli ufficiali Parkes, che conferma una Yamaha in gran forma, e Charpentier. Soltanto decimo Sofuolgu, staccato di mezzo secondo dalla pole provvisoria. Il turco ha badato alla messa a punto del mezzo. Lo attendiamo domani. Il migliore degli italiani è invece Alfonsi, ottimo settimo, mentre Roccoli, Vizziello e Boccolini sono rispettivamente quattordicesimo, sedicesimo, diciassettesimo. Bravo Brannetti, all’esordio come wild card nel mondiale Supersport, è ventitreesimo.

In Superbike Bayliss si conferma al vertice dopo i test svolti il mese scorso. Troy ha dato la zampata negli ultimi minuti, piegando Corser per quarantacinque millesimi. Completano la prima fila Kagayama e Xaus, mentre Haga è quinto, staccato di nove decimi dal vertice. Toseland è invece settimo, per lui al primo assaggio con la nuova Misano, il risultato è positivo in vista di domani. Il più veloce degli italiani è risultato Fabrizio, ottavo, attaccato a Toseland.
Buona prestazione quella di Conforti. Il pilota del team Emmebi è diciottesimo, dopo il quindicesimo staccato in mattinata, e sogna la Superpolel, obiettivo alla portata.

Gli ex ragazzi terribili della Stock 1000 Simeon e Canepa, hanno fatto vedere ottime cose nella prima metà del turno per poi cedere la pole provvisoria a un Baiocco in forma splendida. Il pilota di Osimo dopo la perentoria affermazione di Vallelunga nel CIV, è in forma smagliante e comanda le danze, mentre Corti e Pirro pagano una caduta a testa e Aitchinson è soltanto sesto, ma sul passo non sembra ancora al massimo. Tutto al momento gioca quindi a favore di Baiox che precede Scassa, un grande ritorno una tantum per fare chilometri, Simeon e Canepa. Pirro è nono, Badovini undicesimo, e Corti tredicesimo. Bravo Sirch, sedicesimo, per la prima volta impegnato in campo internazionale con la Honda del team Emmebi.