Il divin biondino torna davanti a tutti a suo modo. Dominando. Sempre uno spettacolo vedere in pista il Vale nazionale, ma per favore facciamolo tacere! Le dichiarazioni di fine gara, rimbombate da una televisione ormai di giallo vestita e sui giornali italiani stonano sulla bella affermazione, con annesso sorriso ritrovato, di Rossi.
Ieri le gomme non hanno vinto. Ha vinto Rossi. Stoner ha fatto vedere il suo valore ieri non in altre occasioni. La M1 andava più forte della Desmo, ma Ducati ha lavorato meglio. Insomma a Estoril ha vinto, stravinto, massacrato la concorrenza il re senza corona, mister Rossi, anzi signor Rossi, visto che in England ci abita poco.
Io scribacchio di provincia forse non comprendo la grande mano del fenomeno, ma sinceramente rimango di sasso di fronte a simili affermazioni. Vero che il 46 sul gradino 1 del podio fa godere giornalisti, tifosi e soprattutto i ragazzi di Italia1, vedi Meda che torna a urlare per tutta la gara. Ma per favore le dichiarazioni d’ora in avanti filtriamole. Non è possibile dire certe diavolerie. Una volta tanto caro Valentino fai un bagno d’umiltà.
Ieri è stato magnifico, il campione che conosciamo, ma è stata una giornata dove tutto è filato liscio, quindi riconosciamo il merito anche a Michelin e Yamaha. Il buon Stoner da parte sua ha finito terzo, stringendo i denti, e si porta vicino al titolo nella giornata in cui fa vedere di essere bravo. Sfortunatamente Casey è un anno che dimostra la sua bravura. Ma torniamo al tecnico. Non era la M1 a essere più veloce è Rossi che esce più forte dalle curve. Non sono le Michelin ad avere fatto un passo avanti è lui che le ha fabbricate di notte. Per favore basta, perché di questo passo rasentiamo la satira!