:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
14/11/2007
Uno sguardo al 2008


Si delineano le formazioni per il 2008 con Badovini che passa in Superbike con la Kawasaki, lascia la MV senza punte e dato per partente Van Keymeullen che approderà in Supersport, speriamo con maggior fortuna e un team all’altezza, ci consoliamo con il ritorno del Pirata. Diabolik Polita sulla moto candidata a un anno da protagonista, la 1098. Dopo la parentesi SBK con Celani, l’ex campione della Stock torna indietro per rilanciare la sua carriera, anche se chi scrive pensa che fosse stato meglio rimanere nell’orbita della classe maggiore. Comunque il leoncino si rimette in discussione e parte tra i favoriti.

Della vecchia guardia, si fa per dire, rimangono Pecora Nera Baiox, Pirro e Pierino la Peste Corti. Il primo va sulla Kawasaki del neonato team O SIX al quale auguriamo un gran bene, mentre Matteo si tuffa nell’esperienza verde sperando in un maggior coinvolgimento rispetto all’epoca dei tre diapason, dove non ha ricevuto nulla e questo ha sicuramente influito sul finale di stagione, ma di ciò parleremo dopo. Pirro invece rimane al team Lorenzini e gli farà compagnia un giovane veloce come Magnoni. Vedremo come sarà la convivenza tra i due e come si comporterà il team dopo le spinose questioni 2007. Infine Corti.

Il buon Claudio, nonostante la sconfitta, ha fatto vedere di avere qualcosa in più della concorrenza e la promozione è più che meritata. Correrà nel team Yamaha Motor Italy. Colori come la Superbike, preparazione della moto nello stesso reparto e cibo, ottimo, in hospitality, insomma un pilota ufficiale che avrà a sua disposizione un team scelto dai vertici di Gerno di Lesmo che avrà, pare, come gestori i ragazzi, bravissimi, del team Trasimeno che in più dovrebbero avere un ragazzo nella stock 600, chi sarà? Potrebbe essere Bussolotti, ma questa è una mia intuizione. Discorsi a parte il fatto di uno Junior Team è un fatto nuovo e storico. Merito di Consonni e soci che credono fortemente nel potenziale di Claudio e per non lasciarselo sfuggire hanno dato vita a un progetto che vorrei facessero tutti, sullo stile di Ducati. Allevare giovani,per poi inserirli in strutture di riferimento nelle categorie maggiori insegnandogli fin dall’inizio certi comportamenti e segreti. Solo così i ragazzi crescono e per questo un bell’applauso va alla filiale italiana capeggiata da Consonni e Meregalli che rendono possibile un progetto di grande valore e promuovono a pieni voti Corti, il miglior talento sulla piazza, che avranno sotto il loro diretto controllo e permetterà quindi al pilota di crescere nel miglior modo, maturare e non commettere più leggerezze come accaduto quest’anno causa anche fattori esterni che hanno influito pesantemente. Insomma Corti apre una strada e questo la dice lunga su quanto credano in lui, farà anche il CIV per una maturazione completa preambolo per un futuro su cui scommettere.

In Casa MV invece non si avrà nessuna testa di serie, a meno di sorprese dell’ultima ora e di qualche ingaggio di giovani veloci nelle varie nazioni. Andato Badovini, sono partiti anche Dell’Omo, per il raggiungimento dell’età massima, e Sacchetti passato al team Guandalini.
Fuori dalla lotta anche Dionisi, anche lui per l’età. Perdiamo così due bei piloti e vedremo chi troveremo sulla strada di una Stock sempre più appassionante.

 
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