:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
13/05/2008
Il botto di Monza. Una tirata d'orecchie non farebbe male


Monza spettacolare, Monza da urlare. E urlare ha fatto la partenza della Stock 1000. Alcuni dei ragazzi terribili hanno spento il cervello e tutti giù per terra. Undici out subito, tra cui i favoriti alla vittoria. Un crash che per fortuna si è risolto senza conseguenze, ma qualcosa bisogna fare. Certamente non si può fustigare chi ha disegnato la prima variante, ma sicuramente si poteva fare un breefing tra piloti. Lo hanno fatto al CIV, perchè non alla Coppa del Mondo? L’imbuto di Monza è pericoloso, la strozzatura e la conseguente decelerazione hanno mietuto vittime ed era importante allertare i ragazzi. E’ vero che all’abbassarsi della visiera non si pensa al passato, ma è anche vero che prevenire è meglio di curare!
Ormai la storia è stata scritta e il risultato di Monza potrebbe valere tanto in classifica. Soprattutto per i nostri e Corti su tutti che ora rimane fermo a 11 punti, ma Berger, Pirro e compagnia hanno perduto tanto. Vedremo il proseguo, ma sarebbe giusto fare il punto della situazione con i responsabili del volo. Barrier ha innescato, Colucci ha abbattuto i primi due in quel momento, Pirro e Corti. I due ragazzi che arrivano dalla stock 600 anche in passato sono stati protagonisti di diverse cadute e ora sarebbe ora di dargli una bella strigliata, per fare capire loro che sì rischiano loro, ma fanno rischiare anche gli altri. Una gara di stop non sarebbe male. Per meno la fecero saltare a Capirossi e dunque una punizione starebbe a pennello.
A parte il botto iniziale, la gara ha visto ancora una volta Polita recuperare a un sabato disastroso e Simeon leggere alla perfezione la gara, con la sorpesa Smrz che va forte per tutta la gara e nel finale beffa il pilota di Borciani, per un arrivo al cardiopalma. Il ragazzo cresce bene! Polita da parte sua rimane nel gruppo di testa e quando sconterà tutti i problemi tecnici una volta per tutte, per essere davanti fin dal venerdì, bè allora sarà ancor più dura batterlo. Intanto il pilota di Alstare, Simeon, si piazza davanti nel mondiale e conferma la sua consistenza. Un bel pilota così come lo è Magnoni, bravo a recuperare dalle retrovie e tenere un ottimo passo. Rappresenta il futuro della categoria insieme a Giugliano abbattuto nei primi metri, ma già protagonista della Stock iridata e italiana.

 
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