:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
31/05/2008
TT DAY DUE: BENE CORRADI


Splende il sole sull’Isola, sui volti dei ragazzi del team Extreme Rider compare un sorriso. Alessio Corradi è stato bravo nell’ora e quaranta minuti di prove. Entrato acciaccato con male al polso destro, in ricordo della scivolata di ieri, il Folletto di Langhirano ha interpretato nel miglior modo il Mountain Circuit. Ancora non si è qualificato, ma ha portato la sua Triumph 675 su ottimi tempi. 21’48” è stato il miglior giro. Non male per un debuttante al secondo giorno di prove che alla prova dei fatti, è il primo, visto che come è andata ieri.
Il portacolori della squadra capeggiata da Andrea Fogliazza e Daniele Cavallini ha percorso tre giri, abbassando il limite in continuazione. Dal primo al terzo giro, Alessio, ha migliorato la prestazione di un minuto. Per qualificarsi occorre abbattere ancora quaranta secondi. Quest’anno per i debuttanti è stato eliminato il bonus di 90 per la qualifica e dunque più difficile entrare, ma Corradi può farcela (anche se l’imperativo è divertirsi senza rischiare) in virtù di quanto fatto vedere. Senza qualifiche sulle spalle e non in perfetta forma ha ottenuto ottimi riscontri.
Domani al termine della gara Superbike e Sidecar, i piloti Supersport usufruiranno di un’ora di prove, viste le condizioni meteo degli scorsi giorni.
“E’ dura ragazzi- esordisce alla fine delle prove-. Il polso fa male, la moto non è ancora a punto e bisogna lavorare sul set up per migliorare alcuni punti, soprattutto la parte più disconnessa quella vicino al bosco. Diciamo che non è andata male. Ho tenuto un profilo di sicurezza alto e ho pensato a memorizzare i punti del tracciato. Vedremo domani.”
Andrea Fogliazza è sollevato e contento dell’operato del suo pilota a fine prove.” Direi che va bene. Alessio è stato molto bravo, in virtù delle condizioni fisiche non perfette. Un buon debutto quello odierno,dopo la scivolata di ieri. E’ stato bravo in queste prove non certo facili. Adesso con i ragazzi vedremo di sistemare la moto secondo le esigenze del pilota, oggi abbiamo dati su cui lavorare.”

 
TORNA ALL'ELENCO REDAZIONALI
Sito realizzato da New Works Webtech