:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
21/04/2009
MIsano scivola sull'olio

Spazzano la pista i commissari e lo fanno con veemenza. I piloti intanto si radunano a capannello e si chiedono cosa fare. Peggior epilogo del CIV non ci poteva essere e questo è il peccato capitale: perché la FMI ha svolto un grande lavoro, ha portato tanta gente a vedere il campionato e le gare si preannunciavano interessanti. A tutto questo va aggiunta una nutrita fila di giornalisti in sala stampa, non era mai successo. Il nuovo tricolore gestito dal gruppo di lavoro della Federazione non ha sbagliato una mossa e lo stesso si può dire per MotoTv che ha posizionato ben 10 telecamere in pista per una bella qualità delle immagini degne di una diretta televisiva. Veramente tutto bello!
A rovinare la festa un pilota che non si accorge di perdere olio, e gli andrebbero tirate le orecchie, e il circuito di Misano che non riesce a pulire il tracciato. E qui la domanda sorge spontanea. Come si fa? Con quello che costa l’impianto, con l’esperienza che i dirigenti hanno come si fa a toppare così? La pista in caso di sporco va lavata e quando piove l’operazione non va a inficiare sui tempi, perché non deve asciugare. Ma per lavarla ci vogliono lance con potenza e queste non c’erano. E così si è provao a lavare con un flebile getto d’acqua in alcune parti e poi spazzolare, senza però ottenere risultati. Bastava dunque un’idropulitrice, anche due vista la lunghezza del circuito, oppure guardare all’estero che prodotti vengono offerti. Misano ha dunque le sue responsabilità. La pista offre un asfalto molto scivoloso in caso di acqua, figurarsi con olio in pista. A quel punto era impossibile correre e spettacolo mancato. Mi chiedo se fosse accaduto con le auto che delirio di critiche e polemiche ne sarebbe scaturito. Sarà dunque ora di farsi sentire di più. Per il resto bisognerebbe anche capire chi è stato l’artefice di cotanto disastro e punirlo severamente. Non è possibile infatti percorrere quattro chilometri di pista e non accorgersi di perdere olio, significa che il pilota non ha idea di quello che sta accadendo e dunque va sanzionato.
Infine una parentesi sugli orari. Il programma va rivisto e mettere in coda i trofei monomarca. Come insegnano i tornei mondiali le corse vanno corse presto per limitare così eventuali danni come accaduto domenica dove Sbk e stock non hanno preso il via e la Supersport è stata limitata eccessivamente. Il programma dovrebbe prendere il via in tarda mattinata e concludersi nel pomeriggio per poi passare ai monomarca a fine CIV, perchè è proprio il tricolore il piatto forte della tre giorni.

 
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