E alla fine arriva James! Alla faccia di chi lo reputa un pilota di seconda fascia, Toseland vince la prima manche della stagione. Ha guidato con grinta e caparbietà: ricucito lo strappo nei confronti del gruppo di testa, alla fine è uscito vincitore. Certamente ha avuto fortuna, dovuta alla Waterloo giapponese che ha visto uscire di scena Haga e l’incolpevole Kagayama, in quel momento in testa, ma resta il fatto che il neo acquisto del team Ten Kate abbia guidato alla grande e sia riuscito a precedere il mitico Bayliss. Così la prima bandiera a scacchi è calata su di lui, ma non è stata tanto la vittoria ottenuta in gara 1 e il quarto posto della seconda manche a fare pendere la bilancia dalla sua parte, ma l’intero week end di gara. Il pianista della Honda si è presentato in forma smagliante sul tracciato di Losail. Ha combattuto fin dalle prove e dopo avere raggiunto un buon feeling con la sua CBR ha chiuso terzo la Superpole e fatto registrare un buon passo durante le prove.
Senza tanti proclami si è così concentrato sulla prima di campionato e ha strabiliato. Ha lavorato duramente in inverno, nonostante i pochi test effettuati, e ha cercato il modo migliore per interpretare la nuova moto, senza pensare al cronometro!Cosa che ha guardato solo in questa prima tappa iridata.
Alla faccia di tutti coloro i quali lo abbiano giudicato un pilota di seconda fascia nonostante abbia sempre fatto bene nonostante qualche alto e basso. Quindi chi ha storto il naso dinnanzi al suo ingresso al Ten Kate avrà tempo di ricredersi già da stasera. Il ragazzo la stoffa ce l’ha e infatti ha vinto un mondiale, 2004, cosa che altri nelle sue condizioni, team e moto ufficiali, non sono riusciti a fare!