Presentazione in pompa magna per il campionato italiano 2006. Una sala stampa, quella di Monza, gremita come non mai: giornalisti, team manager, piloti e addetti ai lavori hanno ascoltato le parole di Alberto Fantini, patron della Sport Promotion, del presidente dell’Autodromo di Monza, Dott. Ferrari, Paolo Sesti, presidente della Federazione Motociclistica Italiana, Claudio Consonni, Yamaha Italia, e Claudio Porrozzi, coordinamento velocità.

Tutti intenti ad ascoltare le parole degli intervenuti tra i quali spiccava proprio il presidente della Federazione che si è detto rammaricato di non avere trovato un’adeguata copertura televisiva di un campionato così bello come quello italiano, ma ha promesso che nel 2007 la musica cambierà! Speriamo, perché quello che manca adesso è soltanto il tubo catodico e un interesse che possa spingere qualche sponsor extra settore a dare il suo nome al CIV, come accade per altri sport.

Il direttore dell’autodromo, dottor Ferrari, ha invece rassicurato sulla disputa della prova del civ e del mondiale SBK, perché rientrano entrambe nelle gare silenziate e quindi nessun pericolo, come incombe invece sulla Formula 1.

Altra chicca che riguarda la presentazione del CIV è la stampa dei due libri che raccolgono la storia del campionato dal 1911 a oggi, all’interno del quale ci sono foto, commenti, curiosità e classifiche che hanno fatto storia.

Ora non resta che attendere il prossimo 9 aprile quando si incendierà la sfida dal tracciato di Imola per vedere i veri valori in campo visto che la pioggia ha disturbato le prove collettive senza fornire veramente dati su cui parlare.