:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
26/03/2006
MotoGp a Jerez. Grande binomio Capirossi Ducati

Si prospetta una buona annata per quanto concerne lo spettacolo del motociclismo. La Superbike è la, inavvicinabile per le lotte che offre ma anche la MotoGp è migliorata parecchio. A Jerez i colpi di scena non sono mancati e la gara è volata via con un po’ di brio nonostante i pochi sorpassi.
Il merito di questa prima scossa di adrenalina è stato dato dalla Rossa Ducati di Capirossi, dall’uscita di scena di Rossi e dalla sorpresa Pedrosa. Una serie di temi che la classe regina ha offerto in un sol boccone dopo stagioni un po’ apatiche!

Capirossi è il cuor di leone della categoria. Tanto gas e una determinazione micidiale hanno esaltato le sue doti e quelle della Ducati. La nuova Rossa va forte, dopo un 2005 sofferto, ora se la gioca con le avversarie e così ecco Capirex strabiliare fin dalle prove e in gara tirare fuori tutto dal suo cilindro magico! Ha guidato alla grande Loris. Jerez ha sempre esaltato le sue prestazioni, a furia di vederlo uscire ed entrare di traverso mi è venuto in mente la gara di tre anni fa quando lui e Bayliss strabiliarono! A distanza di tempo ecco la Ducati lì davanti a tutti con un pilota straordinario come Capirossi che ha morso fin dal primo giro per poi aspettare il piccolo Pedrosa e poi tornare a tirare, scavare il solco e passare il traguardo a braccai alzate! Senza sbavatura e un dieci e lode per il ragazzo di Borgo Rivola, per la Ducati e per la Bridgestone che hanno svolto uno stupendo lavoro durante l’inverno!

E poi Pedrosa, meraviglia! Che il ragazzo andasse forte non c’erano dubbi, ma così veloce ha strabiliato! Ha recuperato e poi si è messo dietro a Capirossi tirando come un matto. La Honda con lui è risorta e dopo tanto sbando a Tokyo possono tirare un sospiro di sollievo visto che nei primi sette ci sono cinque piloti alati! Ma tornando al fenomeno spagnolo bisogna dire che ha interpretato a meraviglia la MotoGp. Ha una guida fluida, frutto delle passate esperienze in 250. Curva tanto, raddrizza alla svelta e caccia delle manate di gas impressionanti! Sarà un pretendente al titolo!

Restando in clima di debuttanti da segnalare anche la bella prestazione di Stoner, sesto, nonostante guai fisici che di fatto gli hanno impedito di prendere parte agli ultimi test pre-campionato. Poi c’è Vermeullen, il dingo è partito male e così ha dovuto recuperare ma anche per lui promozione a pieni voti!

Infine chiudo con Rossi. Valentino è stato cacciato giù da Elias, altra grande manetta da tenere d’occhio vista la gara che ha condotto, ma non si è perso d’animo. Ha guidato forte nonostante la mancanza del freno dietro. Ha preso due punti ma soprattutto ha preso riferimenti per mettere a punto la sua Yamaha in difficoltà a Jerez e dalla prossima ci sarà anche lui visto che in condizioni normali se la sarebbe giocata anche oggi. L’uomo da battere è ancora lui!

 
TORNA ALL'ELENCO REDAZIONALI
Sito realizzato da New Works Webtech