Charpentier il solitario. Il francese vince, stravince e lascia la compagnia poi arriva sul podio e festeggia con i colori dell’iride stampati sul collo della sua tuta e con un inedito casco dallo sfondo bianco sotto la solita bandiera del sud. La scelta di cambiare i colori del casco, da arancione a bianco, sicuramente più elegante, è stato per abbinare meglio l’abbigliamento. Nulla da fare, ancora per una volta, per la concorrenza capeggiata da Curtain che ha preceduto Fuijwara, sempre positivo a Valencia, che regala così il primo podio della stagione al team Megabike che completa la festa con Tiberio settimo. Bell’inizio di gara per Fores a lungo terzo ma poi sulla distanza lo spagnolo è calato, tanti numeri dal grande spettacolo ma inesorabile è sceso di posizioni. Ce l’ha messa comunque tutta ed è sempre più una certezza per il futuro! Ancora una volta è tragica la situazione degli italiani. A salvare la baracca ci ha pensato il debuttante Roccoli, nono in recupero, mentre De Angelis si conferma uomo da zona punti nonostante il mezzo non eccellente, Willy ha chiuso tredicesimo. | |