Suona la carica Nitro Nori Haga. Il giapponese vive come un Gran Premio di casa e così ha messo in riga tutti gli avversari a partire dal leader del mondiale Bayliss che nulla ha potuto contro il pilota della Yamaha Motor Italy che ha prima messo a posto la sua Yamaha R1 e poi grande a lanciarsi fino al limite di 1’47”007. Bayliss insegue con la sua Ducati e precede il campione del mondo in carica Corser. Si è tornata a vedere la Honda con Toseland.. Sull’anello lombardo, la marca alata non soffre la mancanza di trazione e così nei lunghi rettilinei l’inglese è tornato a guidare come sa fare staccando il quarto tempo. James in Lombardia va forte, lo scorso anno fece il podio, così come la CBR del team Ten Kate a segno nel 2005 con il dingo Vermeullen.
In una sessione a rischio acqua, è caduta la pioggia a sprazzi, Fabrizio ha segnato un ottimo nono tempo e si annuncia protagonista. Bene anche Rolfo, la sua Ducati va forte e Roberto è tornato alla grande, decimo. Soltanto dodicesimo Lanzi.

La sessione di Superbike è stata costellata dalla brutte cadute di Nannelli e Abe. Il toscano ha riportato una forte contusione alla mano, mentre Abe si è reso protagonista di una brutta caduta alla variante Ascari che ha mandato letteralmente in frantumi la sua Yamaha riportando un trauma cranico commotivo,
domani ci dovrebbe essere.