:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
07/05/2006
A sorpresa spunta Tiberio nella Supersport a Monza

Finalmente la Supersport si fa interessante! Fuori per ride through il campionissimo Charpentier, infervora la battaglia al vertice e alla fine spunta a sorpresa in un concitato finale Tiberio. Il francese del team Megabike ha fatto le cose alla grande. Ereditato la prima piazza da Charpentier che si è fatto una passeggiata ai box per partenza anticipata, finendo poi terzo alla fine di una meravigliosa rimonta, Tiberio ha dovuto lottare a fondo con Harms e Curtain. I tre si sono scambiati le posizioni, poi Curtain e il pilota della Honda, Tiberio, si sono involati. La svolta a quattro giri dalla fine. Curtain rompe il motore in fondo al rettilineo. Una fumata bianca accompagna il ritiro della Yamaha R6 e saluta la prima vittoria del talento francese, arrivato solitario alla bandiera a scacchi. L’ alfiere della Honda è arrivato incredulo ai box. Piangeva, era emozionato e ancora non ci credeva ad avere vinto la sua prima gara in Supersport.
“Ho fatto una bella gara- ha detto Tiberio- sono stato tranquillo, ho cercato di guidare bene e dopo che è uscito Charpentier me la sono giocata con Curtain. Poi anche Curtain non l’ho più visto e sono arrivato solo al traguardo. Bello!”

Spettacolo Massimo Roccoli. Il riminese nonostante un problema agli avambracci ha conquistato la quarta piazza dopo una gara maiuscola. Massimo, dopo il ritiro di Curtain è stato terzo prima di lasciare la posizione allo scatenato Charpentier. Roccoli poi ha rintuzzato gli attacchi di Sofouglu fino ad arrivare alla collisine in Parabolica. I due si sono toccati dando tanta adrenalina e finendo in volata.
“Sono contento- ha rivelato Roccoli-. Il braccio mi ha dato un po’ fastidio ma è stata una bella gara. Ho assaporato un po’ il podio ma quando è arrivato Charpentier ho capito che non ci si saliva più. Con Sofouglu è stata una bella battaglia. Io ero dentro, lui ha chiuso e ci siamo toccato ma ninete di che!
Peccato per la caduta di Vizziello. Lui- parla onestamente Roccoli- oggi andava più forte e se fosse rimasto in piedi avremmo potuto attaccare quelli davanti invece ho preso 50 metri dopo la sua uscita di scena e quella di Fujiwara e ho corso da solo senza scie.”

Bravo Easton. Il sostituto di Brookes ha chiuso sesto alla fine di una bella bagarre con Sofouglu e Parkes. Il britannico, 22 anni, è una bella promessa per il futuro e già al debutto ha fatto grandi cose con la velocissima Ducati 749 del team Caracchi.

 
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