:::Filippo Delmonte::: | Giornalista Sportivo
   
REDAZIONALI
 
 
23/05/2006
Dove sono i giovani?

Speriamo che l’Aprilia GP 125 ci regali qualche giovane talento per il futuro, altrimenti la questione si fa grigia. Giovani forti in circolazione ce ne sono pochi, troppo pochi, ma non è colpa loro. Correre in moto ha costi ormai proibitivi in ogni classe e quei pochi che si cimentano hanno dietro famiglie con denaro o che fanno sacrifici terribili per permettere al ragazzino di turno di cimentarsi in una stagione agonistica. E logicamente non tutti se lo possono permettere quindi ecco servito il problema giovani promesse.
Ci si meraviglia se molti snobbano la Coppa Italia 600 e preferiscono disputare i monomarca, ma sapete quanta differenza c’è? Tanta! I costi sono più bassi, si ha la sicurezza di avere moto tutte uguali e controlli decenti in sede di verifica, mentre in Coppa Italia sembra di vedere al via delle Supersport, molti casi sono lampanti, e così ecco la rincorsa al pezzo più che non si vede e giù a spendere soldi. Per ovviare a questo bisognerebbe dare vita a controlli più pesanti e perché no istituire un trofeo sullo stile Aprilia aperto a ragazzi un po’ in sella a moto quattro tempi di 600 cc, così ecco arrivare sulla soglia europea piloti più preparati e più forti. Perché non è un caso che uno vada super forte in Coppa Italia e poi si perda nella categoria superiore. Inoltre i giovani andrebbero aiutati fin dai primi passi, semmai tramite agevolazioni economiche per l’acquisto di moto, materiale tecnico e gomme, uno dei tasti dolenti nell’economia di una gara.
Insomma aiutiamo in giovani in maniera più consona e poi lanciamo i più meritevoli come si fa in Inghilterra con la Junior Accademy e ora in Italia con le Aprilia da strada, anche se sarebbero meglio quello da GP.
Forse con alcune nette modifiche torneremmo ad avere tanti ragazzi ai nastri di partenza delle categorie più disparate.

 
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