La vecchia pista della Raf che ospita il nuovo Silverstone, tracciato veloce che in questo week end ospita il quinto round del mondiale Superbike. Si correrà per il secondo anno consecutivo sul tracciato medio, Silverstone ha tre soluzioni di lunghezza di pista,quella affrontata abitualmente dai leoni del british.
Anche in terra anglosassone, quella che lo aveva portato alla ribalta nel 1999 con la conquista del titolo nazionale, l’uomo da battere sarà Troy Bayliss. L’australiano della Rossa Ducati è lanciato più che mai alla conquista dell’iride dopo le spaventose prove di forza messe in atto a Valencia e Monza. Tory va forte, la sua 999 lo asseconda magnificamente, e per il momento Corser non è in grado di battere l’avversario. Il campione in carica ha una gran moto, la Suzuki, ma adesso come adesso sembra leggermente indietro rispetto al rivale nonostante ci metta anima e cuore. Ma il coccodrillo è pronto a tornare a graffiare e vedremo se riuscirà su una pista particolarmente adatta alla Rossa, lo scorso anno fu doppietta Ducati. E proprio questo vantaggio potrebbe far tornare sui gradini del podio anche Lorenzo Lanzi, particolarmente in difficoltà a Monza. Lorenzo ancora non è al top della forma, ma saprà riprendersi dallo stop italiano. E’ molto atteso.
Altro pilota che potrebbe dare soddisfazioni è Xaus, vissuto il week end più brutto della stagione in Brianca, Ruben a Silverstone conta di poter ottenere un risultatone da far esplodere di gioia. Così come Roberto Rolfo in ascesa costante.

Sul fronte Honda occhi puntati su Toseland che ama Silverstone e proprio sul tracciato di casa potrebbe tornare in lizza per il primato dopo le poco gratificanti prove di Valencia e Monza. Il pianista va forte anche se ogni tanto è vittima di qualche alto e basso, ma saprà riscattarsi, lo scorso anno vinse una manche in casa. Barros viene dalla grande gara italiana dove se solo fosse partito meglio avrebbe regalato qualcosa in più al team Kalffi che sta porovando un controllo di trazione per permettere al suo pilota di combattere al vertice.

E poi ci sono le Yamaha sempre più competitive con Pitt e Haga pronti a lottare e proprio Nitro Nori in Inghilterra va fortissimo e potrebbe continuare la tradizione positiva che lo ha visto salire sul podio nel 2005. Infine un plauso alle Kawasaki del team PSG1 sempre più in forma e dotate di tre piloti da primi posti della classifica.

Sul fronte Italia aspettiamo con ansia Fabrizio, bravo in questo primo scorcio di stagione e atteso a confermarsi sempre più al vertice.. Nannellli sarà ancora al suo fianco e dopo la buona gara del Mugello, Ginaluca è sempre più in sintonia con la sua Honda CBR del team DFX.
Non ci sarà Chili ancora dolorante per la botta rimediata a Misano, Frankie tornerà probabilmente a Misano,mentre Battaini abdica e sulla sua Kawasaki salirà l’australiano Brookes.
Il team Pedercini è invece alla ricerca di un buon risultato per scacciare la sfortuna patita nelle pirme quattro gare, i piloti ci sono e le moto pure. Stesso discorso vale per Borciani che arriva in Inghilterra dopo il podio ottenuto al Mugello nel campionato italiano.


Supersport


E’ caccia a Charpentier. Il numero uno in carica è sempre l’uomo da battere anche se a Monza ha vinto il talento del Megabike Tiberio. Questi al primo anno in Supersport si sta dimostrando un vero asso del futuro1 Va forte e ha testa! Da tenere d’occhio anche in Inghilterra, mentre Fujiwara deve riprendersi da troppe cadute che lo hanno un po’ offuscato.

Sul fronte Italia ritrona Corradi con la Yamaha del team Moto1 e anche Alessio è alla ricerca di un buon risultato come Roccoli e Vizziello paladini del team Italia Lorenzini e in grande ascesa.
La Yamaha Germany con Curtain e Parkes deve invece cercare continuità anche se al momento Charpentier ha ancora una marcia in più! Anche Sofouglu va forte ma cade troppo. Il turco deve iniziare a darsi una regolata se vuole essere protagonista .