Alessio Corradi e William De Angelis corrono in precarie condizioni fisiche. Il folletto di Langhirano, Corradi, è sceso in pista con gomito e scafoide non ancora guariti completamente dall’incidente di Monza. Dopo avere saltato la seconda prova del campionato italiano, disputata lo scorso week end al Mugello, Alessio ha provato le sue condizioni fisiche salendo sulla Yamaha del team Bikersday Moto1, ma alla fine stremato dal dolore non è andato oltre il

Willy De Angelis da parte sua corre con la clavicola frattura, ricordo del botto avventuo il venerdì nelle prove del GP d’Italia. Seppur ancora dolorante, ha disputato due buone sessioni, ma la precoccupazione è reggere sulla distanza come ha dichiarato il sanmarinese. Pochi giri effettuati per cercare di tenere le forze in serbo per domenica. Willy inoltre è soddisfatto del lavoro del team Intermoto, formazione ceca che rispetto alla scorsa stagione ha migliorato notevolmente le proprie Honda CBR 600.

Wild card di lusso in quel di Silverstone. Pere Riba è al via della Supersport con la Kawasaki del team Discovery. Lo spagnolo abitualmente impegnato nella serie britannica è andato come un treno ottenendo la pole provvisoria nelle uggiose libere della mattinata.


Tommy Hill è la promessa britannica di Casa Yamaha. Il giovane pilota in forza al team Virgin, vincitore lo scorso anno di una manche con la Yamaha R1, si è presentato per la prova mondiale con la bellissima R1 solitamente utilizzata in patria. L’ex campione della Yamaha R6, si è comportato bene grazie anche a un team con tutti i requisiti per primeggiare. Al box vi è in veste di team manager Rob MC Elnea, pilota dai trascorsi gloriosi nella 500 degli anni 80 quando corse con la Yamaha del team Agostini e con la Suzuki al fianco del mitico Kevin Schawantz.

In caso di pioggia, come accaduto oggi, alla fine delle prove le moto dei protagonisti delle derivate di serie vengono smontate e lavate dallo sporco accumulato in pista, una sorta di moto lavaggio appariva il paddock dopo le prove delle diverse categorie.

Ospite della prima giornata di Silverstone il Dingo australiano Chris Vermeullen. Impegnato nella MotoGp con la Suzuki, Chris, ha fatto tappa nel paddock per salutare i vecchi avversari.
Chris, con il quale abbiamo realizzato un’intervista esclusiva che andrà in onda nella seconda puntata di Silverstone, ha detto di sentire la mancanza dell’ambiente Superbike. “In MotoGp- ha detto il dingo- c’è molta pressione, tanta stampa in un mondo dominato da Valentino che è una stella a parte. Insomma totalmente diverso dall’ambiente Superbike.” Per lui la Ducati ha il miglior pacchetto moto- pilota.

Lucio Pedercini non correrà questo Gran Premio. Dopo la gara del Mugello, Lucio, ha visto peggiorare le sue condizioni fisiche. Il braccio infortunato a Valencia non guarisce, anzi, il muscolo ha strappato in Spagna nella caduta avvenuta in prove libere ha subito un versamento di sangue. Ora Pedercini dovrà stare a riposo e si spera di rivederlo in pista a Valleunga il prossimo 11 giugno.