Come in Superbike, anche in Supersport non è cambiato nulla ai fini dello schieramento di partenza. E così Charpentier ha festeggiato senza rischiare la quinta pole position stagionale. La palma del più veloce sotto l’acqua è però andata a Le Grelle che ha stupito tutti con il tempo di 1’45”3, di un decimo inferiore a quello fatto registrare da David Checa, in ottima forma sotto la pioggia. Terza piazza per Roccoli che precede le altre sorprese di giornata: Leblanc e Enjolras. Sanchini ha fatto registrare il sedicesimo crono nella seconda sessione ma partirà dalla terza fila in virtù dell’undicesimo posto messo a segno ieri. Diciottesimo è invece Velini, mentre Corradi non ha completato un giro. Il parmense si è risparmiato in vista della gara alla quale prenderà parte soltanto se pioverà, perché in caso contrario, come da sua stessa ammissione, non riuscirebbe nell’intento causa il forte dolore al gomito.


Superstock una disfatta di moto e piloti. E’ bastata una striscia d’olio lasciata da Rapicavoli a mietere il panico nella categoria dominata da Polita. Rocamora, Chiarello e Vermonden sono infatti volati gambe all’aria, tutti perdendo in inserimento di curva l’anteriore, distruggendo le proprie moto. Attimi di ansia per Riccardo Chiarello. Il portacolori del team Lightspeed Kawasaki, caduto nel punto più veloce del tracciato, è rimasto a terra. Immediatamente trasportato al centro Medico, gli è stato riscontrata la frattura di quattro costole. Ma una volta in clinica Mobile, dove sono stati eseguite lastre più approfondite, il responso finale è stato di una forte contusione a due costole. Sarà regolarmente in gara domani. Le prove, che hanno visto finire a terra anche Biliotti, Smrz e Cooper sono state dominate da Corti che anche sul bagnato a fatto vedere ottime cose. Alle spalle del campione della stock 600 si sono piazzati Badovini, Scassa e Polita.

Le prove ufficiali hanno ancora una volta sorriso a Corti che oltre alla Pole si è confermato al vertice anche sotto la pioggia. Secondo tempo per Polita e poi Chiarello, che ha regito nel migliore dei modi alla botta rimediata questa mattina.